
"Di ciò che posso essere io per me, non solo non potete saper nulla voi, ma nulla neppure io stesso."
Luigi Pirandello
SIMONE FABBRICIANI Artista indipendente, dalle connotazioni autenticamente Bohèmien, conduce la propria ricerca in una fervida solitudine tra ricordi e quotidiano, storia e immaginato. Un' esperienza fortemente terrena che ci sembra fondata sull' incontro fortuito, popolata di personaggi straordinari ed umili da cui attingere, egualmente, la materia prima per i suoi ritratti.
Nato in Italia, nell'Agosto 1976 e cresciuto nel piccolo borgo Toscano di Monterchi (AR), SIMONE FABBRICIANI, sperimenta la pittura fin dall'infanzia e si mostra da sempre attratto dalle atmosfere romantiche e dalle figure solitarie, soggetto prediletto, se non unico, della sua opera.
Un' assolutizzazione dell'idea di solitudine appare come vero tratto distintivo della sua opera, ancora prima di ogni evidenza stilistica.
Nella sua continua e prolifica opera ritrattistica, attraverso le numerose opere, molte ancora inedite, SIMONE FABBRICIANI acuisce una peculiare attitudine alla narrazione attraverso la pittura, una inclinazione naturale a stigmatizzare la leggenda nel più ordinario dei vissuti e la primigènia umanità nei più grandi trascorsi.